Ogni sito che si candidi ad essere inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale deve presentare al Comitato UNESCO un Dossier di Candidatura strutturato secondo un format predefinito. Mantova e Sabbioneta hanno presentato il Dossier a gennaio 2007.  Dossier di Candidatura (pdf)
INDICE DEL DOSSIER
Sezione 1 – Identificazione del bene Vengono fornite le informazioni necessarie alla identificazione del bene, le coordinate geografiche, le cartografie indicanti i perimetri, l’individuazione dei beni storici e architettonici, gli edifici vincolati, le zone storiche e paesistiche vincolate.
Sezione 2 – Descrizione Descrizione del territorio mantovano e di Mantova e Sabbioneta, dei principali monumenti urbani, della storia e dello sviluppo del territorio. Sezione 3 – Giustificazione Il sito deve presentare il proprio progetto di dichiarazione di valore universale eccezionale e i criteri secondo i quali viene proposta l’iscrizione, che il Comitato UNESCO deciderà se accettare o modificare. Nell’analisi comparativa vengono messe in evidenza le specificità del sito a confronto con altre capitali culturali del Rinascimento. Sezione 4 – Stato di conservazione del bene e fattori interessanti il bene Resoconto sullo stato attuale di conservazione e sui fattori che possono avere effetti sul bene. Sezione 5 – Protezione e gestione del bene Vengono indicati gli strumenti e le misure che garantiscono la protezione e la corretta gestione del bene, i vincoli di tutela ambientale o paesistica, gli strumenti di pianificazione esistenti. Sezione 6 – Monitoraggio Vengono individuati gli indicatori chiave per misurare lo stato di conservazione del bene. Sezione 7 – Documentazione Elenco immagini e bibliografia. Sezione 8 – Coordinate delle autorità responsabili Riferimenti istituzionali del sito. Sezione 9 – Firma dei responsabili Sezione 10 – Allegato In questa versione del dossier, aggiornata con le modifiche intercorse nel corso della candidatura, si è allegata la Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale elaborata dal Comitato UNESCO in sede di iscrizione del sito nella Lista del Patrimonio Mondiale, a luglio 2008.
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